Quarta edizione (94/95)

Quarta edizioneLa quarta edizione, andata in onda tra il 12 settembre 1994 e il 30 giugno 1995, iniziò registrando ancora un buon successo, seguito però da un lento declino. Con gran disappunto dei fan della trasmissione, quasi tutte le ragazze vennero sostituite da un centinaio di nuove leve, molte delle quali particolarmente giovani con un’età media di 14 anni, selezionate durante l’estate in un casting svoltosi a Cinecittà che coinvolse circa 3.000 aspiranti intrattenitrici.

Nel primo periodo della trasmissione la sigla di apertura fu una versione modificata dell’aria La calunnia è un venticello da Il barbiere di Siviglia, cantata da Ambra (con voce prestata) vestita da don Basilio, contenente alcuni attacchi verso la stampa.

In questa edizione, Ambra cominciò a cantare con la sua voce ed incise un certo numero di canzoni che andarono a comporre il suo primo album da solista, T’appartengo, canzoni che, sempre nel corso della trasmissione, incise anche in lingua spagnola per pubblicare l’album Te pertenezco nei paesi iberici e dell’America del Sud.
Pamela Petrarolo sostituì Marina Cinti nel ruolo di coreografa del programma, coadiuvata da altre due ragazze, Chiara Caputo e Federica Addari, mentre tra gli autori fece la sua comparsa Peppi Nocera, che partecipò alla composizione di alcune canzoni.
Francesca Pettinelli, che nella precedente edizione aveva conquistato parecchio spazio, abbandonò il programma poco dopo il suo inizio, e sei anni dopo, nello speciale celebrativo Non era la Rai, motivò la sua scelta affermando che non le piaceva più l’ambiente che si stava creando.

Venne dato ampio spazio alla moda, con sfilate e competizioni tra alcuni giovani stilisti emergenti, le cui modelle erano le stesse ragazze del programma (le prime furono Ilaria Galassi e Antonella Mosetti, che nelle prime settimane erano le uniche a sfilare), mentre sparirono quasi del tutto i giochi, che avevano trovato spazio solo nei primi mesi, con il gioco di Ambra la maga magra, e negli ultimi, quando con l’arrivo della primavera furono montate di nuovo le docce per lo storico gioco delle secchiate.



Quarta edizioneTra le altre novità di quest'edizione ci furono la classifica dei brani da discoteca più ballati nel fine settimana appena trascorso, l'introduzione di una passerella, che divideva in due settori le sedie rosse che ospitavano l'intero cast e che avevano caratterizzato lo studio dalla seconda edizione (unica variazione della scenografia), l'apertura degli studi alle comitive scolastiche in primavera, che partecipavano così al programma, e gli ospiti musicali, tra i quali il primo ad essere invitato fu Marco Masini, che cantò la canzone Cuccioli.

Ad inizio stagione venne proposto un televoto gratuito, a quel tempo un'autentica novità in Italia, per eleggere la ragazza più popolare del programma che risultò essere la siciliana Nicole Grimaudo (con circa 150.000 voti su 572.000 totali), debuttante in quell'edizione, seguita da Alessia Merz e Alessia Mancini.
Il televoto, sempre gratuito, venne ripetuto anche in seguito per votare la ragazza più brava nel ballo e per scegliere il miglior stilista emergente, arrivando a superare il milione di telefonate giornaliere, situazione che sembrava contraddire i cali d'ascolto registrati dall'Auditel nei primi mesi della trasmissione.

Il resto dell'edizione si sviluppò senza particolari modifiche della scaletta, che a partire dal dicembre 1994 e per due mesi circa si arricchì della rubrica Non è la Rai Cult, occasione per mostrare vecchi spezzoni video ripresi dalle edizioni del programma e dagli speciali degli anni precedenti. Furono presentate anche delle coreografie su basi dance o pop di grandi successi musicali, come Vogue di Madonna, preparate da Pamela Petrarolo, che durante questa edizione pubblicò il suo secondo album Niente di importante, composto da inediti italiani melodici.

Quarta edizioneL'ultima puntata del programma andò in onda il 30 giugno 1995. Si trattò di una puntata speciale in ogni senso, infatti vennero invitate le ragazze che avevano partecipato alle edizioni passate ma non all'ultima, qualcuna si esibì con uno dei brani con il quale era solita esibirsi, tutte furono intervistate per sapere come procedeva la loro vita.
Durante questa puntata ebbe luogo anche la finale del concorso dello stilista del secolo tramite televoto. Lo stesso giorno si sarebbe celebrato, qualche ora più tardi, il matrimonio di Antonella Mosetti, che aveva lasciato la trasmissione da qualche settimana per prepararsi all'evento, con Alessandro Nuccitelli: l'evento fu filmato dalle telecamere della Fininvest per essere mandato poi in onda a fine luglio come speciale dal titolo Fiori d'arancio a Non è la Rai, presentato da Riccardo Rossi. La puntata terminò tra pianti e abbracci sulle note di T'appartengo.


Anche in quest'ultima stagione ci fu un buon merchandising, che non vide però ulteriori introduzioni tra i prodotti distribuiti. A parte i due album da solista di Ambra e Pamela, furono pubblicati Non è la Rai 95 e il doppio album Non è la Rai - Gran finale.

Guarda la prima puntata della quarta edizione (12 settembre 1994):
  1. "La calunnia" e i miracoli di Ambra...
  2. Lo spirito di Non è la Rai
  3. Nuove e vecchie ragazze (con Alberto Castagna)
  4. Nuove ragazze (passerella di ballo)
  5. Alessandra Pazzetta in "I feel good"
  6. Pamela e le ragazze in "Make it funky"
  7. Ambra Angiolini in "She's looking good"